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Gairo - Centro di documentazione di Gairo Taquisara

Allestimento del centro di documentazione per la valorizzazione delle risorse archeologiche di Gairo e Gairo Taquisara

Il Centro di documentazione si localizza nella stazione di Gairo Taquisara, presso la “palazzina del capostazione” e nell’area antistante, scelta impostasi naturalmente in quanto la linea ferroviaria costituisce oggi il principale veicolo di flusso turistico di questo territorio. Il sistema informativo allestito individua due macrotematismi. Il primo, nel percorso espositivo esterno e in un video di cui si prende visione all’interno, è relativo al tema dell’Abbandono degli insediamenti nel quadro diacronico. L’altro, nelle due sale del piano terra della palazzina, presenta aspetti peculiari del territorio di Gairo fra natura e storia. Nel piano superiore dell’edificio è possibile approfondire le conoscenze su questi temi consultando un sistema interattivo.

L’abbandono degli insediamenti
La sezione del Centro di documentazione relativa al tema dell’Abbandono degli insediamenti illustra, per i diversi ambiti cronologici, come l’uomo ha vissuto l’abbandono (cause ed esiti), come l’uomo lo “ricorda” (leggende) e lo percepisce (poesia). Si dedica particolare attenzione agli insediamenti abbandonati nell’Isola negli ultimi cinquanta anni. Il tematismo costituisce una delle peculiarità del territorio di Gairo in quanto, oltre ai villaggi di età preistorica, protostorica e storica, diffusi in tutta l’Isola, restituisce un insediamento cristallizzato della metà del XX secolo ovvero Gairo “Vecchio”. Nell’antico borgo, infine, un pannello presenta le origini, le caratteristiche dell’impianto urbanistico e dei modelli architettonici di questo centro abbandonato.

Gairo fra natura e storia
La storia di Gairo nei secoli recenti è strettamente legata alla Valle del Pardu e ai suoi fenomeni di instabilità geologica che ne hanno fortemente condizionato l’insediamento umano. Sotto questo aspetto è interessante rilevare come in epoche più antiche i “luoghi dell’abitare” sottendono a una capacità dell’uomo di adattamento alla dominante ambientale. I nuraghi, per esempio, furono edificati quasi sempre sul calcare, indubbiamente più stabile degli scisti. Il percorso espositivo interno si snoda fra pannelli che approfondiscono aspetti naturalistici, storico-archeologici, etnologici e propongono dei veri e propri itinerari che consentono di contestualizzare visivamente “i luoghi” di cui si parla.

Graphic design
Multimedia Interaction

Data: 05.2009
Committente: Comune di Gairo